Nel corso del Modulo IV, ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DELLE PERSONE, i docenti affrontano il tema della gestione del personale a partire dalle grandi sfide che il presente pone alla pubblica amministrazione.
Questo modulo si inserisce dopo quello sul Management pubblico, quello su Accountability e Creazione di valore, il modulo III sulla Governance della trasformazione digitale ed entrando sempre più nel vivo del nostro Master in Innovazione e Management nelle Amministrazioni Pubbliche.
Un nuovo stile di leadership
Muovendosi dai diversi modelli di “fare dirigenza” succedutisi nei decenni addietro, si prende in esame il nuovo stile di leadership che la complessità dei nostri tempi richiede a chi svolge ruoli di responsabilità nella sfera pubblica: non più in termini di comando e controllo, ma di capacità di guidare e orientare il cambiamento verso una visione condivisa dell’azione pubblica. Pertanto, non investendo su modelli di hard leadership, ma di soft leadership, e correlate soft skills, sempre più richiesta ai dirigenti pubblici del domani. Di fatto un focus è dedicato, altresì, allo stile di leadership delle reti, in un settore pubblico sempre più volto verso una networking perspective.
La gestione del capitale umano
Il modulo presenta i diversi modelli teorici organizzativi di gestione del capitale umano; quindi come è opportuno orientarsi per progettare la propria struttura organizzativa: dallo schema più tradizionale “burocratico”, in linea con strutture in cui si necessita il mantenimento sostanziale di un controllo e di un coordinamento gerarchico verticale, passando per quella orizzontale, idonea a far fronte ai mutamenti posti dal contesto esterno e attenta all’apprendimento e all’innovazione, fino alla struttura a rete, dove le strategie collaborative risultano focali per la crescita aziendale.
Rilevante è l’approfondimento sulla considerazione del personale non in termini di “numeri” da gestire, ma di “persone” con cui il leader sappia relazionarsi, consapevole della natura complessa dei comportamenti organizzativi di ognuno. Conoscenze fondamentali per saper gestire al meglio gli scambi relazionali e gli eventuali conflitti emergenti, per sapere motivare il proprio personale, così centrale nel settore pubblico dove la public service motivation svolge un ruolo di estrema rilevanza nel perseguimento degli obiettivi, nonché per saper valorizzare in modo adeguato le competenze individuali, pertanto la conoscenza, la capacità e l’esperienza di cui ciascuno è portatore.
L’impatto della digitalizzazione
Spazio viene dato a un’analisi delle sfide poste dalla sempre più marcata digitalizzazione dei processi e delle procedure pubblici, con inevitabili impatti sull’organizzazione del lavoro e la gestione del personale. Uno specifico richiamo viene fatto alle recenti riforme che hanno valorizzato il ricorso a forme di smart working anche al settore pubblico, e su come esso stesso è stato gestito e ha avuto effetti sull’azione amministrativa.
In ultimo, così come ricordato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che individua nelle persone, prima ancora che nelle tecnologie, il motore del cambiamento e dell’innovazione nel settore pubblico, ci si sofferma sul ruolo che la formazione riveste nel perseguimento di una PA di eccellenza. Ciò in quanto nel momento in cui si rafforzano e si sviluppano le competenze individuali, si potenzia, al contempo, la capacità amministrativa stessa, così confermando la centralità degli individui nei processi di trasformazione della pubblica amministrazione.
Lo sguardo verso il futuro (proprio e della PA)
Il modulo offre pertanto l’opportunità per chi desidera lavorare nella PA o che già lavora nella PA di approcciarsi all’organizzazione e gestione delle persone a partire dalle sfide del presente: dal nuovo stile “soft” di leadership alla rilevanza attribuita alla natura complessa dei comportamenti organizzativi e alla motivazione dei singoli, per una valorizzazione delle relazioni interpersonali in una pubblica amministrazione sempre meno “macchina burocratica” e sempre più network.